La prevenzione delle malattie con una sana e corretta alimentazione, stile Mediterraneo, basata su cibi naturali, biologici, rappresenta, da sempre, una delle priorità.
In questa ottica svolgono un ruolo prioritario i legumi, che, nonostante un tempo venissero definiti “carne dei poveri”, oggi possono essere considerati a pieno titolo tra i cibi fondamentali per garantire la salute.
I legumi rappresentano la seconda famiglia vegetale più importante dopo i cereali.
Sono una fonte primaria di proteine vegetali di buona qualità, paragonabili a quelle che si ottengono dal consumo di carne anche se non forniscono tutti gli aminoacidi essenziali.
La quantità di proteine in essi contenute è circa il doppio rispetto ai cereali, caratteristica che li rende un’alternativa alla carne.
Tuttavia, il profilo amminoacidico nelle proteine dei legumi è povero di aminoacidi solforati (metionina, cistina, cisteina) ma ricco di lisina e triptofano, carenti invece nelle proteine dei cereali… consumando insieme legumi e cereali abbiamo un profilo di amminoacidi completo.
L’associazione legumi e cereali garantisce una dieta equilibrata, sia per i macro che per i micronutrienti, eccezion fatta per la vitamina B12.
Non contengono grassi saturi e colesterolo.
Sono una fonte di carboidrati complessi (amidi), fibre solubili e insolubili.
Sono ricchi di minerali (ferro, calcio, magnesio, potassio), vitamine, fitocomposti ed acidi grassi polinsaturi.
Sono fondamentali nei vegetariani.
Sono adatti ai celiaci.
Consumare almeno 3-4 porzioni dei legumi a settimana determina notevoli benefici per la nostra salute.
Ovviamente il loro consumo deve essere correttamente integrato e abbinato con cereali, verdure e frutta.
Purtroppo il consumo di legumi, a causa delle fibre, è spesso causa di disturbi digestivi (meteorismo, dolori, ecc…);
è quasi impossibile passare, in modo repentino, da una alimentazione prevalentemente carnea al consumo giornaliero di questi vegetali: il nostro organismo non è più abituato a digerire legumi!
È quindi necessario un periodo di adattamento.
Sono economici ed ecosostenibili!